31.10.11

Kubuntu 11.10:Un primo sguardo alla distro

Bene ragazzi,superato lo shock dell'installazione,che spero sia stato solo un incidente di percorso, anche se non mi spiego ancora la storia dei driver, iniziamo a dare un primo sguardo a come si presenta Kubuntu 11.10 agli occhi dell'utente, una vota finita l'installazione.Partiamo quindi dall'aspetto,come abbiamo detto Kubuntu usa Grub2 come bootloader, grub2 credo sia ottimo in quanto riconosce qualsiasi sistema, o distro, abbiamo sul nostro pc, ed in più è facilmente configurabile pure a manina;l'unico neo è l'aspetto che, sicuramente, non è il massimo,ma qui il team di Kubuntu ci ha messo una pezza per quanto possibile,infatti perlomeno grub2 ci si presente con un colore azzurrino,simile al colore di Kubuntu che lo rende più gradevole alla vista.Superato il grub ci troviamo di fronte Plymouth che, purtroppo, ancora dopo molto tempo,non funziona molto bene,almeno con i miei driver nvidia proprietari infatti, la risoluzione appare troppo  grande e quindi l'immagine si vede un pò sgranata,la cosa strana invece è che alla chiusura del sistema invece,si vede perfettamente.Superato Plymouth che ci appare con uno sfondo blu con la scritta Kubuntu al centro,la sequenza successiva KDM->Splash->Wallpaper non ci azzecca nulla nè con Kubuntu e nè con il Plymouth,infatti, come al solito Kubuntu ci si presenta con il tema di default di Kde,questa anche se è solo una cosa che riguarda l'estetica, mi è sempre stata sulle scatole,quelli di Kubuntu la giustificano come un tributo a Kde ma a me pare na cazzata, soprattutto se pensiamo che le varie Xubuntu,Lubuntu etc. hanno ognuna il proprio aspetto personalizzato,ed anche se la cosa può sembrare una futilità,questa cosa da a chi usa Kubuntu l'impressione di una distro senza personalità,quasi si vergognasse di se stessa, una distro senz'anima.

Ma veniamo a cose più serie,dando un occhio ai programmi che troviamo installati di default.
Sotto questo aspetto,direi che non ci si può proprio lamentare,infatti installando Kubuntu già dal primo avvio abbiamo quasi tutte le applicazioni indispensabili all'utente medio ed anche di più,abbiamo Rekonq come browser di default ed in più l'installer per Firefox nel menù di Kickoff,abbiamo la suite Kontact che comprende Kmail per gestire la posta,Libreoffice come suite da ufficio, Amarok  e Dragon Player come player multimediali,diciamo che dopo tutto questo tempo e dopo tutte le lamentele,un player video diverso da Dragon Player potevano pure metterlo,Bangarng ormai mi pare abbastanza maturo per poterlo sostituire ed inoltre se ce una cosa che non manca su Kde sono i proprio i player video.
Comunque, detto ciò,inutile dilungarmi e fare l'elenco di tutte le altre applicazioni,volevo fare solo una considerazione personale, che mi viene spontanea, arrivando da Chakra dove la filosofia Kiss, ereditata da Arch, la fa da padrone.Sicuramente Kubuntu è una distro pensata per essere a prova di niubbio ,(questo non vuol dire che non sia adatta all'utente più esperto),infatti sin dal primo avvio fornisce un ambiente in cui l'utente alle prime armi ha già tutti gli strumenti che può desiderare a sua disposizione, addirittura io, avendo scelto durante l'installazione di scaricare i codec,non ho avuto nessun problema a vedere un film,ascoltare la musica o a guardare un video su youtube,sin dal primo avvio e senza installare nulla di aggiuntivo,tutto era già pronto all'uso e, questo, per un utente alle prime armi è l'ideale,inoltre la distro è già infarcita di tanti di quei driver che sicuramente non ci saranno problemi nell'utilizzo della maggior parte delle periferiche,questa cosa però ha un prezzo,ovvero una volta che si inizia ad avere un pò di esperienza,non solo ci si ritrova con un sacco di cose già presenti che magari non ci servono e vogliamo rimuovere,ma ci troveremo nel sistema pure un sacco di driver che non ci serviranno mai,ma su questo torneremo in un altro momento.
Ci sarebbero ancora molte cose da dire e da controllare, ma, per ora, mi sono già dilungato troppo,probabilmente parlando di cose un pò scontate....
Nel prossimo articolo mi concentrerò su Muon e su altre cose di maggior interesse, promesso.....


Alla prossima

     

6 commenti:

  1. a proposito: muon funziona bene? e uguale a ubuntu software center o differente?

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  2. guarda,io non gli darei in pasto aggiornamenti pesanti o installazioni di grosse quantità di pacchetti,proprio perchè ho letto di problemi e per via della giovane età,però per installare i singoli pacchetti e le singole applicazioni mi pare abbastanza affidabile, secondo me come interfaccia è più pulita rispetto a quella di USC e sicuramente grazie alla Qt sarà pure più reattivo come programma,ma deve ancora crescere,come interfaccia promette benissimo,ovviamente a livello di figosità USC è più curato,lì ci sta dietro tutta canonicla qui un povero sviluppatore a pane e cipolla,vedi tu XD

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  3. E qui ti aggiunto subito un'altra perla, io non ho installato i codec da installer ed ecco cosa succede quando apri Amarok. Mi chiede di cercare i codec, li cerco mi dice di installarli, li installo, e??? invece di partire la musica mi richiede nuovamente di cercare i codec, li ricerco, mi richiede nuovamente di installarli li reinstallo e ??? succede ancora la stessa cosa.... Questo loop non finiva più per interrompere questa come chiamarla? follia? sono stato costretto a chiudere amarok in maniera forzata per poi riaprirlo. Il medesimo problema l'ho avuto su altre 2 macchine con CD di installazione diversi e sia con la versione 32 che 64bit...

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  4. Ma questo succede dopo aver aggiornato il sistema la prima volta?
    Cioè è un bel bug,strano non sia stato già corretto...
    Purtroppo cmq questa è una delle pecche di kubuntu,ovvero la poca attenzione che gli viene riservata...

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  5. Ah, ma con il backend audio tu hai avuto problemi?

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  6. Allora il problema si verifica a sistema aggiornato. Con il backand mi sembra di non aver avuto problemi :D

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